Reflusso gastroesofageo: una nuova terapia con una “cucitrice” a ultrasuoni

Importanti progressi anche contro l’obesità patologica

La malattia da reflusso gastroesofageo

Un nuovo sistema permette di eseguire un intervento simile alla chirurgia ma sfruttando un accesso naturale: la bocca. Il sistema consiste in una sorta di “cucitrice” che permette un trattamento mininvasivo della malattia da reflusso esofageo (MRGE) attraverso la ricostruzione della valvola esofagea senza aver bisogno di fare ricorso a un normale intervento chirurgico. Il principio che sta alla base di questa nuova tecnologia è trasformare procedure che solitamente vengono effettuate attraverso la chirurgia “a cielo aperto” e/o laparoscopica in procedure endoluminali, ovvero che sfruttano gli orifizi naturali dell’organismo. Il sistema unisce una cucitrice chirurgica, onde a ultrasuoni per un preciso posizionamento nella sede che si intende trattare e una videocamera miniaturizzata in un unico strumento: “Studi preliminari eseguiti con questa nuova tecnica hanno dimostrato che a 3 anni, la procedura rimane efficace nel migliorare la qualità della vita dei pazienti con MRGE moderata-grave. L’uso dei farmaci che normalmente vengono assunti dai pazienti con MRGE è stato eliminato o ridotto del 73% dei soggetti sottoposti a questo trattamento.

L’obesità patologica

Un’altra tecnica all’avanguardia riguarda il trattamento mininvasivo dell’obesità patologica, principale causa di morte prevenibile in tutto il mondo, con aumento della prevalenza in adulti e bambini. La nuova tecnica endoscopica attraverso la bocca permette la riduzione dello stomaco con “punti di sutura” evitando di dover far ricorso, anche in questo caso, ai tagli tipici delle procedure “a cielo aperto”. Il sistema di sutura endoscopica OverStitch offre un’alternativa mininvasiva alla chirurgia tradizionale riducendo il volume della cavità gastrica residua e/o l’anastomosi gastro-digiunale attraverso il posizionamento di suture endoscopiche. Studi preliminari hanno dimostrato che questo sistema di sutura è una tecnica endoscopica sicura per ridurre il diametro dell’anastomosi gastro-digiunale e rappresenta un trattamento promettente nei pazienti con ripresa di peso dopo intervento chirurgico. Tuttavia, sono necessari studi con risultati a lungo termine per valutare appieno l’efficacia della tecnica. Questa tecnologia può anche avere indicazione nel trattamento endoscopico di perforazioni iatrogene e di altre complicazioni della chirurgia bariatrica.